ROBOT Kids per tutta Bologna: il progetto TRAP
I laboratori ROBOT Kids, pensati per avvicinare bambinə e ragazzə al mondo del digitale attraverso la musica, sono all’interno di TRAP – TRaiettorie culturali APerte.
TRAP è un progetto coordinato da Archilabò che mira al contrasto alla povertà educativa minorile e alla disuguaglianza sociale, attraverso un’offerta culturale per minori dai 6 ai 14 anni, diffusa su tutto il territorio della Città di Bologna.
Questo è possibile grazie al contributo di una fitta rete di partner – tra cui Shape – insieme per realizzare un presidio socio-culturale in ogni quartiere. L’obiettivo è garantire il diritto di accesso a opportunità educative e culturali di qualità e supportare lo sviluppo di spazi collaborativi e servizi accessibili nelle aree urbane periferiche.
Il risultato è un cartellone di attività educative che spaziano da laboratori di ciclomeccanica e sicurezza stradale al teatro e alla serigrafia, fino alla media literacy e alla musica.
Proprio qui trova spazio ROBOT Kids, il format nato all’interno di ROBOT Festival e che ora si diffonde nei diversi quartieri di Bologna.
Per TRAP abbiamo pensato a una serie di laboratori di avvicinamento al mondo del digitale legato alla musica destinati in particolare alla fascia 6-10. Questi si svolgeranno durante l’anno in diversi quartieri e spazi della città di Bologna, per coinvolgere il maggior numero possibile di bambinə e ragazzə.
Tutte le attività saranno oggetto di una valutazione di impatto trasversale che coinvolge tutti i partner di progetto, a cura di Kilowatt.
TRAP – TRaiettorie culturali APerte è un progetto coordinato da Archilabò, in partnership con Associazione Culturale Shape, Instabile Portazza APS, Circolo La Fattoria, Cantieri Meticci APS, Comune di Bologna – Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, Salvaiciclisti Bologna, Associazione MUVet. TRAP è realizzato con il contributo del Dipartimento per le politiche della Famiglia (Presidenza del Consiglio dei Ministri) nell’ambito dell’Avviso Educare Insieme.
Scopri di più sul progetto sul sito di Archilabò.