ROBOT #14: PRIMI NOMI LINE UP E ABBONAMENTI DISPONIBILI

ROBOT è diventato, nel corso degli anni, uno degli appuntamenti di riferimento della scena internazionale che solca le avanguardie sonore, declinando in una serie sempre più ampia di linguaggi il termine “elettronica”. La sua quattordicesima edizione – in programma quest’anno dal 12 al 14 ottobre – disseminerà il territorio cittadino di appuntamenti nei luoghi più suggestivi di Bologna, scenari molto diversi tra loro che accoglieranno concerti e performance di artisti che arrivano da ogni angolo del pianeta.

Confermati gli spazi di DumBO, Palazzo Re Enzo, Oratorio San Filippo Neri e il TPO, a cui si aggiunge un luogo identitario della ricerca culturale cittadina come il Teatro San Leonardo. 

Tra i primi nomi rivelati spicca quello di Jeff Mills, autentico monumento vivente della techno più pura, intransigente e ricca di riferimento alle partiture contemporanee del minimalismo. Mills arriva a ROBOT nella veste di dj, quella con cui è diventato leggenda. Se negli ultimi tempi ha preferito esibirsi con progetti live più sperimentali, Mills torna a Bologna –  dove ha registrato negli studi Fonoprint il suo nuovo disco in uscita per AXID – focalizzandosi sulla sua arte dietro alla console, in un concentrato ineguagliabile di virtuosismo tecnico da un lato, e rigore stilistico dall’altro.

Esperienza altamente significativa, per il suo valore sociale oltre che artistico, è quella di Sama’ Abdulhadi, nata e cresciuta in una terra di frontiera come la Palestina, dove ha fatto crescere una scena. La sua interpretazione del djing fatta di forza, energia e creatività – in bilico tra techno, drum’n’bass e breakbeat infuocati – la rende protagonista del clubbing globale, ricca di citazioni, fonti e riferimenti fortemente legati alle sue radici.

Altro headliner è l’australiano Clark: da anni uno dei più intelligenti produttori di elettronica “elaborata”, capace sia di creare sofisticati intarsi come di improvvise aperture melodiche. A ROBOT si esibisce in anteprima ed in esclusiva nazionale presentando il suo nuovo album – prodotto dal leader dei Radiohead, Thom Yorke.

L’elenco degli ospiti principali prosegue con il duo Amnesia Scanner: unanimemente riconosciuti tra gli act più emozionanti ed in continua modificazione nel campo audio/video, attraverso un dialogo trasversale tra i diversi media presentano al pubblico di ROBOT il loro nuovo album.

Headliner a tutti gli effetti è infine anche il canadese Tim Hecker: da decenni  nome di culto per la sperimentazione elettronica tra esplorazioni ambient e irruzione del rumore, si esibirà in una delle “venue speciali” del Festival (l’evento non è compreso negli abbonamenti).

Oltre agli headliner, la ricerca continua, l’esplorazione di nuove realtà, l’ascolto, permettono al Festival di proporre ogni anno una mappa in movimento: un catalogo dal vivo, offerto in tempo reale, di quello che avviene in studi e club ovunque nel mondo.

Vedremo ad esempio la collaborazione inedita tra il producer inglese trapiantato a Berlino Shackleton e l’iconico avanguardista giapponese Scotch Rolex – alias Dj Scotch Egg -, in un progetto profondo e mistico, ma al tempo stesso aereo ed avvolgente; oppure l’incontro tra Crystalmess e il consolidatissimo esploratore del ritmo e del suono Lee Gamble, in un back to back inedito e pensato appositamente per il Festival bolognese. Attesissime la danese Courtesy, che ritorna in veste da dj, e CC:Disco!, espressione della scena club di Melbourne nonché una delle artiste più originali dell’underground dancefloor globale.

Una caratteristica centrale dell’edizione 2023 è inoltre l’attenzione a progetti multimediali, fluidi, performativi, con un forte messaggio di “liberazione”. Sarà presente infatti il “clubbing deformato” di Natural Wonder Beauty Concept, progetto a due della produttrice ambient Ana Roxanne assieme a Dj Python, sofisticatissimo artista newyorkese con origini legate ad Ecuador e Argentina in grado di offrire un’interpretazione unica, straniante e sorprendentemente “colta” degli stilemi latini da dancefloor; ci saranno gli spiazzanti veterani americani Negativland, autentici maestri nella catalogazione dei detriti della cultura consumista contemporanea, che si esibiscono con i video ideati e prodotti dall’artista visiva Sue-C; ci sarà lo spettacolare glamour spigoloso ed indefinibile dell’artista di Brooklyn LustSickPuppy, una delle potenziali rivelazioni del Festival, esattamente come Tongue In The Mind, il progetto a tre dell’intellettuale/musicista newyorkese Juliana Huxtable assieme a Jealous Orgasm e Via App.

Non mancano infine gli act italiani in questo primo annuncio: Elena Colombi, dj e producer di grande talento da anni residente all’estero, presenta lo showcase della sua label Osare, con Eva Geist ospite di prestigio, ed altri nomi ancora da annunciare. Ci sarà System Olympia, anche lei residente fuori dai confini nazionali (Londra), remixer della divina Roisin Murphy per la prestigiosa etichetta Ninja Tune, che porterà a Bologna il suo album d’esordio appena uscito.

Abbonamenti first release disponibili su DICE

L’abbonamento dà accesso a Palazzo Re Enzo (13/10/23), DumBO e TPO (13-14/10/23). Consente di entrare e uscire liberamente dalle location.

L’abbonamento NON dà accesso all’Oratorio S. FIlippo Neri e al Teatro San Leonardo.

Lineup: Amnesia Scanner, CC:DISCO!, Clark, Courtesy, Crystallmess b2b Lee Gamble, Jeff Mills, LustSickPuppy, Natural Wonder Beauty Concept (Ana Roxanne and DJ Python), Negativland + Visual Design by Sue-C, Osàre! Editions showcase w/ Elena Colombi, Eva Geist, Sama’ Abdulhadi, Scotch Rolex and Shackleton, System Olympia, Tongue in the Mind (Juliana Huxtable, Jealous Orgasm, Via App) and more..

ROBOT Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Shape sostenuto da Ministero Della Cultura – Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Partner tecnico: Bologna Welcome, Dice.fm
Sponsor: Goose Island, Red Bull, Bombay Sapphire

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